I bastoncini N&W Curve sono presenti sul mercato ormai da qualche anno e, dopo averli visti nelle mani di alcuni trail runner, sopratutto di alto livello, la scorsa estate, grazie ad un amico, ho avuto la possibilità di provarli in allenamento vertical.
Esteticamente sono decisamente strani, “storti”, corti, eccessivamente corti! Abituato ai bastoni da scialpinismo per i vertical (140 cm) e da trail per le altre gare (125 cm) questi, lunghi meno di un metro, sembrano inutilizzabili. Invece il risultato è proprio il contrario, dopo mezz’ora sembra di averli sempre avuti, danno l’impressione di essere un tutt’uno con il corpo, permettono una spinta molto più efficace e meno dispendiosa dei classici (si utilizzano maggiormente i gruppi muscolari del tronco, più grandi, rispetto alle braccia e la spinta risulta più assiale, quindi meno affaticante per mani e polsi) e soprattutto agevolano l’utilizzo alternato invece che in parallelo anche nelle salite più ripide. La punta a ramponcino di derivazione scialpinistica non manca mai il grip e non ho mai sentito la mancanza della classica rondella.
Dopo il test in allenamento, li ho provati in maniera più completa nell’edizione 2018 della Tds-utmb, caratterizzata da grandine e grandi quantità di pioggia: in molti tratti i sentieri erano un fiume di fango, tanto da obbligarmi a passare a lato del sentiero, nell’erba alta bagnata per riuscire a procedere. Questi bastoncini sono stati provvidenziali, per non dire fondamentali, sia in spinta in salita, che in aiuto per evitare scivolate (e ho visto voli allucinanti di altri corridori, il terreno di questa gara non perdona…) in discesa. Inoltre un altro plus è la bretella elastica che, abbinata alla loro “cortezza” permette velocemente di metterli e portarli a tracolla nei tratti corribili o quando non servono senza perdite di tempo o intralci!
La procedura per l’acquisto richiede precisione e una misurazione completamente diversa dal solito, un po’ ostica, ma superata agevolmente grazie alle istruzioni sul sito internet o direttamente grazie ai consigli telefonici di Fulvio, il gentilissimo inventore/venditore, in quanto vengono direttamente montati a mano da lui in modo da essere personalizzati.
Personalmente dopo un utilizzo costante ormai da mesi, non riesco a trovare un punto debole del prodotto, forse solo il prezzo che potrebbe sembrare eccessivo in quanto più elevato della concorrenza, ma giustificato e ripagato dalla completa personalizzazione, dai materiali e dall’efficienza durante l’utilizzo. Inoltro la mancanza della rondella in caso di pietraie o neve potrebbe aumentare il rischio di un “affondo” della punta o incastro tra pietre, nel mio caso specifico mai accaduto.