Gare Trail 2021: Garda Trentino Xmas Trail
Benché se ne dica partecipare al Garda Trentino Xmas Trail è un’emozione singolare, vuoi per il clima natalizio, vuoi per il percorso o per il clima rigido invernale, sempre più atleti scelgono questa competizione ogni anno, unica tappa e gara trail dell’Alto Adige aderente alla campagna “io non getto i miei rifiuti”.
La gara Garda Trentino Xmas Trail oltre che ad essere diventato un hub di incontro per gli amanti del trail running, ha come scopo la promozione del territorio, da Torbole fino alle rive settentrionali del Lago di Garda.
Il Percorso
Oramai giunta alla quarta edizione la Garda Trentino Xmas Trail si presenta come un percorso misto di trenta chilometri in cui a farla da padrone sono i paesaggi mozzafiato e l’ambiente circostante, in cui clacson ed inquinamento sembrano solo un brutto sogno più che remoto.
La partenza programmata per la gara sarà l’11 dicembre partendo da Torbole. La prima parte del percorso si presenta mista e vivace per via delle innumerevoli salite e discese e per via del cambio frequente di terreno. La seconda parte del percorso, invece si presenta come una costante salita fino al punto più alto previsto nella competizione, 486 metri lungo il pendio del monte Corno. Giunti in vetta si apre la parte finale della Garda Trentino Xmas Trail, verso Nago, si passa per il bosco di castagni e successivamente per il borgo della cittadina fino a giungere al traguardo situato nel centro storico di Torbole. Una gara, la Xmas trail, unica nel suo genere poiché è la sola competizione dell’Alto Adige e soprattutto una delle poche pre natalizie.
Consigli Utili
Quando si corre su percorsi misti con presenza di neve e ghiaccio, è utile cercare l'appoggio sulla neve bianca e croccante piuttosto che sul ghiaccio in quanto scivoloso. Questo può sembrare ovvio, ma allenare gli occhi e, di conseguenza, i piedi a gravitare verso il bianco invece che verso il fango ghiacciato può salvare gli atleti da terribili e pericolose scivolate.
Per quanto riguarda l’abbigliamento è preferibile vestire a strati, così come è necessario mantenere le estremità al caldo con berretti e guanti. Ma c'è una parte del corpo che spesso viene trascurata durante la corsa invernale: le caviglie. Prediligere calze lunghe che colmano il divario tra le scarpe e i collant per tenere a bada il freddo, la neve ed il fango gelido.
Solitamente in inverno è un fattore trascurato, l’idratazione è importante anche col clima rigido invernale. Al freddo solitamente si spendono più energie di quanto si pensa poiché il corpo suda di più per compensare la temperatura esterna con quella interna e difendersi da possibili congestioni e contratture.
Considera di indossare calzature adatte alle circostanze. Le scarpe da trail running differiscono tra loro in modo significativo, vi sono quelle con battistrada aggressivo per i terreni sconnessi e fangosi, quelle con la protezione nella suola per evitare che qualcosa lungo il sentiero ferisca i pieni, quelle ultra leggere, impermeabili, traspiranti, ecc. Insomma, in commercio esistono tantissime calzature per incontrare tutte le necessita degli atleti. È necessario però conoscer il percorso in anticipo in modo da attrezzarsi con le giuste scarpe poiché sono anche sinonimo di sicurezza emotiva e stabilità fisica.
Conclusione
Il trail running non è uno sport semplice da gestire, ha poche regole ma tutte importanti. Praticarlo in inverno comporta qualche difficoltà in più da gestire e proprio per questo lo staff organizzativo della Garda Trentino Xmas Trail ha previsto nel regolamento della competizione una sezione dedicata al materiale obbligatorio da portare con se durante la corsa, a partire da 0.5 litri di acqua fino ad arrivare al telo termico di sopravvivenza e fischietto. Particolare attenzione va al certificato medico, conditio sine qua non per ritirare il pettorale all’accettazione.
