La delusione tra gli organizzatori e soprattutto tra gli iscritti è palpabile e intensa. Insomma il Covid “colpisce ancora” e nonostante regolamenti e norme condivise a tutti i livelli prevedano che –con una serie di imposizioni e divieti- le gare si potessero “correre” lo stesso, anche in caso di zone rosse, per il Chianti Ultra Trail non c’è stato verso. Oggi gli organizzatori hanno alzato –parzialmente- bandiera bianca dopo la decisione di alcune amministrazioni locali che hanno fatto pressing su un rinvio causa lo sprofondamento nuovamente in zona rossa e per svariate settimane.
In un comunicato diramato in giornata, si legge che l’evento “ è stato rinviato al 15 maggio 2021, a seguito della comunicazione ricevuta in data odierna da parte degli uffici della Provincia di Siena, ove si comunica l’impossibilità allo svolgimento della competizione sportiva a seguito dell’aggravarsi della situazione pandemica nella provincia stessa e in particolare nei comuni limitrofi a quello di svolgimento della manifestazione”
Raggiunto da Trailrunworld al telefono poche ore dopo la diramazione del comunicato, uno degli organizzatori, Matteo Matteuzzi nasconde a malapena la profonda frustrazione per la decisione maturata dalle istituzioni locali. “Insomma, - ha detto Matteuzzi- nonostante la regolamentazione anti-covid per le gare di trail running sia di gran lunga più stringente rispetto alle normative in vigore per la cittadinanza (e quindi sulla carta ci sia una maggiore sicurezza in tal senso), la decisione del rinvio è arrivata lo stesso. Probabilmente, il caos creato dalla zona rossa avranno aumentato la pressione su alcuni comuni, che a loro volta hanno spinto per evitare la gara.”
L’organizzazione della Chianti Trail Ultra comunica il rinvio al 15 maggio, così come previsto dal regolamento Covid della gara. Per questo, scrivono ancora gli organizzatori, “Le iscrizioni rimangono confermate per la nuova data, l’atleta non deve effettuare nessuna operazione per riconfermare l’iscrizione, salvo comunicare certificato medico in corso di validità qualora quello precedentemente comunicato non sia valido per la nuova data”.
Data la situazione quindi, si legge ancora nel comunicato “nel periodo dalla data attuale al 15 Maggio NON VENGONO ACCETTATE ne tantomeno prese in considerazione, richieste di cambio nominativo, richieste di cambio della distanza, richieste di spostamento”
“faremo tutto il possibile per venire incontro alle esigenze degli atleti iscritti” ci tiene a precisare ancora Matteo Matteuzzi che svela in 1100 il numero degli atleti finora iscritti all’evento, con una lista di attesa di “quasi 500 persone”
L’organizazione infine, invita “ le strutture ricettive della zona ad accogliere gli spostamenti delle prenotazioni alberghiere per i partecipanti alla gara. I pacchetti All – Inclusive acquistati sul sito della gara vengono riconfermati con le nuove date”