La competizione avrà luogo come di consueto in Val d’Orcia (area patrimonio UNESCO), alle porte di Siena, il 22 e 23 Aprile 2022. Come ogni anno la competizione prevede tre categorie trail differenziate tra loro per chilometri di percorrenza ma a far rumore è sicuramente la categoria ultra trail 100 miglia la quale coinvolge runners da tutto il mondo.
Castelli medievali, colline, borghi antichi, bellissimi casali talvolta anche in stato di abbandono, vigneti ed oliveti, così si presenta il paesaggio della Val d’Orcia, polmone verde nelle immediate vicinanze del capoluogo toscano, Siena. L'intera area è un parco protetto, ed è stata riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità dall' UNESCO sin dal 2004. Protagonista assoluto della Val d' Orcia è il fiume, Orcia appunto che si districa tra Siena e Lucca. Un paesaggio, quello della valle da considerare come una tavolozza, che muta i colori in base alla stagione racchiudendo emozioni singolari nei cuori degli atleti.
Il percorso
Il percorso, suggestivo e mutevole, ispirato ai percorsi dei viandanti che, fino allo scorso secolo, percorrevano il cuore della Toscana a piedi passando tra viti, colli, boschi e promontori che gelosamente custodivano laghi e fiumi.
La manifestazione, divisa in tre categorie, vedrà coinvolti gli atleti della 100 miglia il 22 Aprile che correranno l’intero percorso nel parco della Val d’Orcia, mentre i trail runners delle categorie 100 e 50 chilometri correranno il 23 Aprile su percorsi, chiaramente, leggermente differenti.
Per quanto riguarda la categoria 100 miglia (161 km) la partenza è prevista per le ore 16.30 e si avranno a disposizione un monte ore massimo di 34 ore, partendo da Castiglione d’Orcia e passando per i paesaggi medievali di Montalcino, terra madre del pluri-premiato “Brunello”, ed il fiume Orcia per dirigersi verso l’arrivo designato. I trail runners avranno la possibilità di godere del tramonto, dell’alba e dei profumi del territorio incontaminato nelle ore a disposizione.
Essere un trail runner richiede allenamento e tecnica poiché si tratta di una disciplina sportiva che porta numerose sollecitazioni alle articolazioni ed alle fasce muscolari, soprattutto delle gambe e del tronco. L’obiettivo comune per chi si avvicina al trail running deve essere l’intenzione di trasformarsi in veicoli 4x4 versatili per ogni tipologia di manto stradale.
Imperativo per la competizione è munirsi di ottime calzature adatte al terreno multi superfice. la Tuscany 100 miles prevede ore notturne quindi è necessario attrezzarsi con abbigliamento tecnico adatto alle temperature, torcia e sicuramente un dispositivo gps (fornito dal team organizzativo nel momento della consegna della pettorina numerata) nonostante lungo il tragitto siano previsti innumerevoli check point e punti ristoro ma è sempre buona abitudine consultare il regolamento di gara.