Una gara di ultra trail emozionante ed appassionante. Cambiamenti repentini del meteo, colpi di scena e “duelli” all’ultimo metro tra i primi due atleti in gara: è stata una edizione della Tor330 super, non solo per i protagonisti della gara, ma anche per chi ha seguito l’evolversi della situazione tramite la diretta Gps fornita on line dagli organizzatori che sulle pagine sociale dei partecipanti ad una delle più prestigiose e temibili “Ultra” del calendario trail 2021.
Dalla partenza a metà gara si è capito subito che il percorso verso la vittoria era in mano all’italiano Franco Collè e lo svizzero Jonas Russi. Dopo vari testa a testa, stop forzati e pause speciali (da cornice la foto dei due durante una mini-pennichella con la testa di entrambi appoggiata sulle braccia, seduti al tavolino per un caffè), l’ha spuntata l’atleta italiano.
Nell’ultima, decisiva, parte di gara infatti il valdostano ha allungato sullo svizzero Russi e si è aggiudicato per la terza volta la più prestigiosa delle gare TORX® in 66:43:57, abbassando di oltre un’ora il precedente record. In attesa di averlo ai microfoni di Trailrunworld per rivivere insieme i momenti salienti della favolosa prestazione di Franco Collé, leggiamo dal comunicato stampa dell’organizzazione le prime impressioni appena tagliato il traguardo.
“Ho voluto arrivare al traguardo a tutti i costi, mi ero ripromesso di non mollare nonostante i problemi avuti in gara, per riscattare il ritiro di due anni fa. Sono felice per questo record. Ringrazio il pubblico, il suo calore. Dopo due anni c’era grande voglia di TOR!” ha detto Franco Collé non appena ha tagliato il traguardo alle 4:43, sorridente nonostante la terza notte di gara e la pioggia battente. Con questa terza, meritatissima vittoria (è il primo ad aggiudicarsele), Franco Collé si conferma il re del TOR330 - Tor de Geants®.
Sempre lucido e forte della sua esperienza nella gestione di una gara lunga e complessa come il Tor des Geants®, Collé ha impresso alla corsa un ritmo impressionante che, insieme alla vittoria finale, gli ha permesso di abbassare di oltre un’ora il precedente record che apparteneva dal 2017 al basco Dominguez. Quanto allo svizzero Jonas Russi, rimasto al suo fianco fino all’ultima sera, non appena si è accesa la battaglia non ha potuto che prendere atto del passo superiore dell’italiano, accumulando oltre un’ora e mezza di distacco.