Dolomiti Extreme Trail - 103.00 Km
Dislivello (7150 m)
7Dislivello (7150 m)
7Dislivello (3800 m)
7Si inizia con il gruppo montuoso del MEZZODI' scoprendo territori selvaggi ed incontaminati fino in zona Pramper presso il rifugio Pramperet (km 14,5, ristoro 4 - 1857 m nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi), poi i monti S.SEBASTIANO – TAMER; in seguito, dopo il ristoro al Rifugio San Sebastiano del Passo Duran (km 28,2 - ristoro 6 - 1605 m), comincia una delle più colossali sequenze rocciose delle Dolomiti, che si sviluppa a nord con MOIAZZA e CIVETTA.
L’ambiente si alterna con ampi circhi glaciali e “solitari campi solcati”. Incredibilmente solenne ed estremamente emozionante sarà percorrere il gigantesco basamento della “Grande Civetta” fino al Rifugio Coldai (km 42,5 - ristoro 9 - 2135 m) .
Si corre quindi alla base del Monte PELMO, isolato e grandioso, che polarizza lo sguardo, considerato fra i più affascinanti e singolari monti Dolomitici, per certi versi assolutamente unico, con il ristoro al rifugio Passo Staulanza (km 52, ristoro 10 - 1766 m).
Si transita poi a Zoppè di Cadore (km 64 - ristoro 13 – 1462 m) e al rifugio Talamini (km 69 -ristoro 13 - 1582 m) per giungere, in cima al Monte RITE, al Museo nelle Nuvole – Reinhold Messner Mountain Museum - con il rifugio Dolomites (km 79 - ristoro 14 - 2160 m). Infine si raggiunge il gruppo del BOSCO NERO ammirando le imponenti pareti rocciose (Sfornioi, Sasso di Bosconero, Rocchette), con il Rifugio Casera di Bosconero (km 89 – ristoro 17 - 1457 m), e verso sud gli SPIZ di MEZZODI’, che completano il coronamento della valle, prima di raggiungere il traguardo lungo il Percorso Naturalistico del Fagarè.
Dalla partenza si transita sotto il gruppo montuoso del S.SEBASTIANO – TAMER; in seguito, dopo il ristoro al Rifugio San Sebastiano del Passo Duran (km 17 - ristoro - 1605 m), comincia una delle più colossali sequenze rocciose delle Dolomiti, che si sviluppa a nord con MOIAZZA e CIVETTA.
L’ambiente si alterna con ampi circhi glaciali e “solitari campi solcati”. Incredibilmente solenne ed estremamente emozionante sarà percorrere il gigantesco basamento della “Grande Civetta” fino al Rifugio Coldai (km 27,5 - ristoro - 2135 m).
Quindi il Monte PELMO, isolato e grandioso, polarizza lo sguardo, è considerato fra i più affascinanti e singolari monti Dolomitici, per certi versi assolutamente unico con il ristoro di Passo Staulanza (km 37 - ristoro - 1766 m).
Infine, dopo il Passo Tamai (km 43,5 - ristoro – 1715 m ) si raggiunge lo spettacolare punto panoramico del Monte PUNTA (km 47 - 1952 m); a sud ammirerete il BOSCO NERO e gli SPIZ di MEZZODI’, che completano il coronamento della valle.