Tra le gare trail, c’è che la considera l’evento della vita, chi si vorrebbe iscrivere ma non ne ha il coraggio, e chi la considera talmente inarrivabile da rimanere confinata nei sogni proibiti del trail running. Parliamo del TorX, evento tra i più prestigiosi e impegnativi delle gare trail 2021, oggetto del desiderio di gran parte degli atleti di spessore e non di tutto il mondo.
Quest’anno, per presentare l’evento, l’organizzazione ha effettuato una conferenza stampa on line, un po’ per fare di necessità virtù in questo periodo di pandemia globale, e un po’ perché è nella filosofia degli organizzatori puntare sempre più su azioni che abbiano la sostenibilità ambientale in primo piano.
E proprio i temi della sostenibilità, del supporto all’economia locale e del made in Italy in particolare ha caratterizzato l’intervento in conferenza stampa del presidente di VDA Trailers, Alessandra Nicoletti., che ha parlato dell’anno appena passato come un momento “difficile e impegnativo per tutti, soprattutto per la mancanza di un evento che simboleggia la vera passione per questo sport e per la montagna in particolare”.
Tante le novità. Innanzitutto, gli sponsor. Tanti nuovi ingressi come ha spiegato Alessandra Nicoletti. “Quest’anno abbiamo fatto una scelta specifica nell’apertura di nuove collaborazioni, puntando su aziende che fossero a noi vicine per obiettivi e progetti. Karpos è il nostro nuovo main sponsor, ma c’è anche l’azienda Scarpa che sposa molte delle nostre filosofie, soprattutto quelle relative all’ eco sostenibilità ambientale. Ma abbiamo anche startup, vogliamo investire in aziende giovani con idee innovative e per questo con noi quest’anno c’è Flocky Socks, che produce calze biomeccaniche con materiali riciclati. Ci ha veramente fulminati per capacità innovativa”.
Dal punto di vista dei percorsi non ci sono variazioni rispetto al passato, ma quello che gli organizzatori tengono a precisare è che, ad oggi, c’è una sola sicurezza: l’evento si terrà.
“Non sappiamo cosa è successo nei mesi scorsi ma sappiamo cosa è accaduto in passato” ha detto ancora in conferenza stampa Alessandra Nicoletti. “Per questo dico che le cose sono in divenire e la nostra certezza è che a settembre le gare si faranno. Con quali modalità ed aspetti è da vedere e da sistemare. Abbiamo imparato in questi mesi che riguardo quanto sta accadendo nel mondo intero, è sempre tutto in evoluzione, per cui nelle prossime settimane sapremo come muoverci per organizzare tutti i particolari”.
Una posizione di rilievo del nuovo regolamento è quello riservato agli iscritti dell’evento –poi cancellato- nel 2020. L’organizzazione ha ribadito che per loro, ci saranno numerosi vantaggi.
“Chi era iscritto ha sempre la priorità e rimangono valide le opzioni anche per le edizioni del 2022 o 2023. Invito tutti a leggere il regolamento di gara, ogni corridore deve essere consapevole di quanto scritto in quel documento. Per gli iscritti del 2020 rimarrà quindi la priorità di partecipazione per quest’anno, da confermare entro i primi 15 gg di febbraio, direttamente senza passare dal sorteggio. Contemporaneamente sono state aperte anche le pre iscrizioni per il Tor De Gèants, con la solita procedura del sorteggio.”
Nota di colore della conferenza stampa, la partecipazione dell’attore e comico Giovanni Storti, (componente del trio Aldo, Giovanni e Giacomo per intenderci), grande appassionato di atletica e di trail, tanto da citarla nel suo libro scritto sulla sua passione di correre. “Partecipare al Tor De Gèant è davvero un sogno proibito –ha detto in collegamento streaming- è come un pensiero ardìto, e non è per tutti”