Riscontri ancora positivi per Soirée Vertikal che giovedì 11 maggio ha fatto tappa a Nus per la seconda delle quattro prove in programma. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori nel registrare entusiasmo attorno a questo circuito serale (la scheda completa del circuito su Trailrunworld) nato più come momento di divertimento e allenamento condiviso, che di vera e propria sfida agonistica.
I top runner valdostani, protagonisti a livello nazionale e internazionale, hanno risposto presente fin dalla prima tappa, quella di fine aprile disputata sui sentieri di Santa Colomba (Charvensod). Presenze eccellenti anche ieri sera - giovedì - nella Poyà au Petit-Fénis che ha fatto registrare il tutto esaurito. Sono stati 195 i concorrenti iscritti su 200 pettorali a disposizione. Moltissimo anche il pubblico presente lungo il sentiero, pronto a fare il tifo e a condividere la passione per questa disciplina sempre più praticata; un bel segnale, nel vero spirito della manifestazione.
Per la cronaca, la vittoria assoluta è andata allo sci-alpinista Nadir Maguet che ha chiuso in 13’34”, precedendo di poco più di mezzo minuto Henri Aymonod (a 34 secondi) e terzo Xavier Chevrier (a 39 secondi). La triatleta Charlotte Bonin ha vinto anche la prova di Nus, chiudendo in 18’09” e facendo registrare il 24° tempo assoluto. Seconda posizione per Lorella Charrance ( 19’15”) e terzo per Lisa Borzani (19’34”).
“La gara è andata direi molto bene, meglio delle mie aspettative” ha detto il giovane Nadir contattato da Trailrunworld (In questo articolo la prima intervista realizzata con Nadir da Trailrunworld). “Finita la stagione invernale questa era la mia prima gara. Indossando di nuovo per la prima volta il pettorale e affrontando la prima gara, è sempre un’incognita la propria condizione. E invece è andata bene, il livello atletico era molto alto tra i partecipanti e quindi per me questa gara è stata come un test, per vedere come reagivano le gambe”
Nadir Maguet ha poi avuto parole d’elogio per gli organizzatori. “Devo fare davvero i miei complimenti all’organizzazione che ha tirato su un bel circuito con delle gare infrasettimanali alla portata di tutti. C’è un bell’ambiente, cosa difficile da vedere in gran parte delle gare. Penso sia stata un’iniziativa ben riuscita!”
Ora il giovane Nadir si preparerà per un altro impegno importante, a livello internazionale. “Sì la prossima gara mi vedrà impegnato in Spagna, a Zegama a fine mese. Sarà una gara di livello e speriamo di portare a casa un buon risultato!”
Dopo l’appuntamento di giovedì scorso, per la Soirée Vertikal continua il cammino degli eventi. La prossima tappa infatti è in programma il 25 maggio: appuntamento a Valpelline con La Montée des Mineurs.