Correre in Trentino Alto Adige, si sa, è un'emozione singolare nel suo genere soprattutto nelle trail run competition invernali. Paesaggi, atmosfera, chalet innevati e tanto tanto freddo rendono le gare delle vere e proprie esperienze che fanno dimenticare per un attimo agli atleti di essere allo stremo delle proprie forze.
I percorsi del Montesole, in Val Venosta (Trentino Alto Adige), sono stati definiti dagli esperti tra i più bei percorsi di trail run alpini, caratterizzati da sentieri nel sottobosco, ruscelli, ponti di legno e tutto ciò che è caratteristico della flora e della fauna del Trentino.
I percorsi trail run del Montesole, percorribile quasi tutto l'anno, conducono attraverso l'aspro panorama delle coltivazioni sul Monte Sole della Val Venosta. Non solo i passaggi sugli antichi ponti di legno sui ruscelli, ma anche il panorama da sogno della Val Venosta, le vette e i ghiacciai circostanti marcano un sorriso quasi inconsapevole sulle bocche degli atleti, anche quelli che hanno già corso su questi sentieri.
Dalla stazione a monte di San Martino si segue la strada asfaltata in salita per prendere poi dopo 1,2 km il sentiero escursionistico per eseguire i primi passaggi di riscaldamento sul “largo trail”. Dopo un breve tratto su asfalto inizia la parte principale del percorso, su fondo boschivo scorrevole e difficili passaggi sassosi, a tratti, per certi versi, anche molto ripidi. Poi, dopo un breve tratto di sentiero aspro nel sottobosco fangoso, è divertimento puro sia per gli atleti professionisti ce per i principianti poiché ci si trova a correre tra paerti rocciose innevate e ghiacciate. Successivamente, dopo la fatica iniziale il percorso diventa più scorrevole e più pianeggiante, fino ad arrivare ai piani di Sant'Anna che, dopo qualche centinaio di metri di dislivello è una vera gioia, e dal ponte sospeso fino a Tiss, frazione di Laces su sentiero, ancora una volta, famoso perché racchiuso tra due pareti rocciose scoscese.
Una variante, per chi non ama particolarmente il rischio o non vuole imbattersi in aree desolate del percorso trail run del Montesole può essere il ritorno sull’asfalto, una volta giunti a Tiss, in direzione Caldrano dove si avrà la possibilità di incontrare più atleti, anche del mondo della mountain bike, con cui scambiare le proprie sensazioni ed esperienze o semplicemente con cui socializzare e perché no, instaurare un’amicizia per la vita.
Le competizioni trail run hanno poche regole perché è uno sport endurance con poche regole se non fisiche, poiché bisogna essere preparati per affrontare tanti chilometri di corsa talvolta anche in situazioni estreme, ma non c’è dubbio sulle amicizie che abbia creato. Nel mondo esistono miriadi di squadre di runners composte da atleti di diverse aree geografiche che si allenano nel singolo a parametri standard per poi ritrovarsi il giorno della competizione a correre tutti per uno ed uno per tutti.
Il trail running è una disciplina della categoria endurance che al giorno d’oggi non ha bisogno di presentazioni in quanto sempre più atleti di altre discipline, soprattutto dell’atletica leggera, si avvicinano al trail iniziando dalle trail run brevi a sentiero fisso. Il consiglio costante dei professionisti nei confronti dei principianti è di fare particolarmente attenzione ed imparare ad allenare il respiro, poiché la resistenza è il motore in questo genere di competizioni ed il respiro ricopre il ruolo di carburante. Nessuno vorrebbe trovarsi a metà percorso sfiancato dal così detto in gergo fiato corto. Altro consiglio riguarda le scarpe. Le calzature indossate durante una competizione trail run sono l’estensione dei piedi ed in quanto tali bisogna sceglierle adatte al percorso su cui si corre. È sempre bene studiarlo prima in modo da sapere se adottare delle scarpe rigide piuttosto che morbide o chiodate piuttosto che traspiranti.
Per chi volesse saperne di più, informarsi e/o acculturarsi su questa magnifica disciplina sportiva è sempre attivo il blog Trailrunworld sul quale vengono pubblicate news e curiosità dal mondo del trail.