Tradizionalmente tra le prime gare trail di inizio anno nel Lazio, riparte dopo un turno di stop forzato la Veroli Winter Trail, evento del calendario trail 2022 di quasi 20 chilometri nel cuore dei monti del frusinate (QUI la scheda della gara nel calendario trail di Trailrunworld), ad un passo dall’Abruzzo e dalle cime dell’omonimo del Parco Nazionale. Trailrunworld ne ha parlato con l’organizzatore e vera anima del progetto, Pietro Zeppieri, conoscenza storica ormai per chi frequenta l’ambiente del trail running nel Lazio.
Risposta: Sì, possiamo dire che è tutto pronto, speriamo di non avere altre novità in questi ultimi giorni da parte delle autorità nazionali, ma comunque per il resto è tutto sistemato. L'unica differenza rispetto alle edizioni passate sarà quella delle partenze scaglionate. Intanto vedremo cosa accade anche in base al numero definitivo degli iscritti, per decidere quanti gruppi comporre, ma sicuramente non i partecipanti partiranno tutti insieme. E poi ovviamente ci sarà un’attenzione particolare per i ristori e per le fasi pre e post gara.
R - La particolarità del percorso del Winter Trail è che è veramente molto molto vario. Si parte con un breve tratto nei vicoli del paese, sia all'andata che al ritorno, si tratta in sostanza del primo km per uscire dal paese e l'ultimo per rientrare, verso la fine della gara. Poi nel mezzo ci sono prati, alcuni tratti hanno le caratteristiche da vertical, ci sono i singletrack…insomma c'è veramente un po' di tutto, è un percorso che sicuramente non è noioso ed è adatto un po' a tutti.
R - Nelle settimane passate c'è stato un po' di neve, ma attualmente non c'è più, e c'è anche poco fango in questo momento. Diciamo che per ora c'è una situazione ottimale, anche le temperature sono decisamente miti. Va detto però che da qui alla partenza potrebbero cambiare un po' di cose, ma mi piace sempre sottolineare che, grazie alla nostra esperienza sicuramente ci faremo trovare pronti per qualsiasi evenienza!
R - Dunque, per quanto riguarda i ristori ovviamente nel rispetto delle norme anti Covid, non ci saranno bicchieri, ma sarà solo possibile riempire le proprie borracce. I liquidi in particolare verranno gestiti in modo che non ci sarà contatto con gli atleti, per questo consigliamo di portare almeno una borraccia da un litro. Per quanto riguarda il dopo gara faremo delle delle porzioni già preparate, la cosa fondamentale è che tutto sia ermetico e che venga evitato il contatto del cibo con le mani. Tutto verrà consegnato direttamente da personale nostro, separatamente per ogni persona. Riguardo il pacco gara, quest'anno abbiamo deciso di non fare la classica maglia che era un po' il simbolo delle nostre gare. Abbiamo optato invece per uno scaldacollo personalizzato. Per il resto stiamo ancora definendo nel particolare anche se è nostra intenzione dare il pacco gara a tutti, indipendentemente da quello che abbiamo scritto sul regolamento.
R -Sì, la grande novità di quest’anno è la collaborazione con Nomasvello, azienda specializzata nella depilazione permanente con particolare attenzione al mondo degli sportivi. Non è un caso visto che il responsabile Italia della catena in franchising, Antonello Marrocco, non solo è mio amico, ma è anche un grande appassionato di trail running! Sono molto contento di questa nuova collaborazione!
R - Per noi l’obiettivo dei 200 iscritti in realtà è già stato raggiunto. Ora si tratta di attendere ancora altre 30-40 iscrizioni per rimanere su questi numeri, in quanto, dato il periodo particolare della gara, in pieno inverno, è facile che ci possa essere chi non riesca a partecipare all’ultimo momento per questioni di viaggio o influenza…la scorsa edizione avevamo superato le 350 iscrizioni (QUI la cronaca della giornata nel servizio video di Trailrunworld), ma era una situazione completamente diversa.
R - Mah, direi che è sicuramente una bella gara, con un percorso divertente adatto un po' tutta un po' a tutti, con una lunghezza che non è serrata e nemmeno troppo breve. Non ci sono tratti particolarmente tecnici, forse qualche tratto un pochino più complicato ma niente di trascendentale dal punto di vista della preparazione fisica. Insomma, un percorso che può essere affrontato tranquillamente da tutti anche se sicuramente impegnativo e non da sottovalutare!