Al via il II° Trofeo Trail dei Monti Lepini
Buona la prima. Con il Trail Sul Sentiero di Dante (qui le classifiche finali dell'evento), che si è tenuto domenica 5 novembre a Patrica (provincia di Frosinone), è partito ufficialmente il II° Trofeo Trail dei Monti Lepini, circuito di corse in montagna che conta ben 7 tappe tra le province di Frosinone e Latina. Obiettivo: coniugare sport, divertimento per tutti e territorio, con le manifestazioni di trail, ma anche eventi enogastronomici per attrarre turismo tra i borghi dei Monti Lepini e non solo.
“E’ stato un inizio “battezzato” dal tempo non proprio favorevole, ma alla fine la manifestazione è andata bene, molto divertimento e tanta soddisfazione” ha detto ai microfoni di Trailrunworld Marco Boccia, titolare dell’esercizio “Il Corridore” e “deus ex-machina” dell’intero circuito organizzato appunto dall’ASD Il Corridore Running Club , con il patrocinio dei Comuni di Patrica (FR), Sgurgola (FR), Castro dei Volsci, Prossedi (LT), e Giuliano di Roma (FR), delle Pro Loco territoriali e sotto l’egida dell' AICS di Frosinone.
- Domanda: Allora Marco, raccontaci com’è stato il debutto della seconda edizione di questo circuito laziale....
- Risposta: Come detto, il tempo non è stato proprio favorevole, tante persone sono state intimorite dalle previsioni meteo, ma devo dire con soddisfazione che la manifestazione è andata benissimo. Molti trailer non hanno problemi a correre con un fondo un po’ bagnato, anzi, c’è chi si diverte molto. Forse è mancato qualche “stradista” che, un po’ per colpa del meteo, e un po’ per la concomitanza di una gara su asfalto a Sabaudia non sono venuti a Patrica numerosi, ma va bene così.
D – Patrica è stata l’apertura della stagione 2023-2024 del Trofeo Trail dei Monti Lepini: com’è nata l’idea del circuito e come sarà l’edizione di quest’anno?
R – L’idea è nata per mettere insieme tante gare nel Lazio e creare qualcosa che facesse da “collante” sul territorio. Abbiamo pensato a qualcosa che valorizzasse di più le montagne ed i sentieri Trail in questa regione, che ha degli spazi bellissimi, fruibilissimi e anche tecnici per chi desidera quella difficoltà più, che qui di certo non manca. Volgiamo sottolineare anche l’atmosfera rilassata e goliardica che vogliamo imprimere a queste manifestazioni. Competizione sì, ma anche tanto divertimento! L’edizione di quest’anno vede 7 tappe in 7 Paesi diversi della catena dei Monti Lepini che sono i monti che attraversano le tre province di Roma, Frosinone e Latina.
D – La vostra parola d’ordine è coniugare sport e territorio: come avete ideato questo connubbio?
R – Ogni evento è studiato per valorizzare non solo la parte sportivo-ludica legata al trail, quini sentieri, punti di interesse storico-culturali, paesaggi, ecc., ma anche per coinvolgere le famiglie a godere di questi luoghi. Questa parte vede eventi enogastronomici con prodotti tipici di ogni luogo di gara, con l’aggiunta di camminate non competitive aperte a tutti, per dar modo di godere di una sana giornata di sport, ma anche di questi luoghi incantevoli che spesso molti nemmeno conoscono pur vivendo a due passi.
D – Si tratta sicuramente di un impegno importante che richiede tempo e relazioni: quali le difficoltà a mettere d’accordo comuni, associazioni locali e sportivi?
R – Le difficoltà sono tantissime come puoi immaginare, ma alla fine l’intento comune è di promuovere uno sport sano adatto a tutti. Infatti tutte le gare non hanno grandi distanze, tutte all’incirca sui 12-15 chilometri, con tratti anche tecnici ma mai particolarmente insidiose per chi è alle prime armi. Promuovere quindi il trail, ma anche avvicinare le famiglie alla montagna ed ai suoi sentieri, valorizzando i prodotti locali. Per questo ogni evento vede l’intero week-end coinvolto, con il sabato dedicato agli eventi locali e la domenica alla parte sportivo-ludica. Anche le camminate non competitive vedranno sempre una guida accompagnare i partecipanti, per raccontare il territorio e dare le giuste informazioni a tutti. Non è stato certo facile mettere tutti d’accordo e credo per questo, di meritarmi di diventare sindaco da qualche parte! (ride, n.d.r.). Ogni gara infine vede una parte del percorso anche all’interno dei borghi, in modo da creare quell’atmosfera festosa e coinvolgere anche la popolazione locale, che si sente partecipe dell’evento in corso.
D – Una organizzazione così capillare deve prevedere per forza anche un lavoro importante a livello di sponsor, giusto?
R – E’ vero, grazie anche ai contatti che abbiamo coltivato negli anni sia come associazione sportiva che come attività commerciale specializzata, quest’anno possiamo contare su nomi importanti, uno fra tutti Brooks. L’azienda ha valutato come molto positiva questa iniziativa e tramite la mia attività ci appoggia in pieno. E poi c’è la BCC di Roma, altro nome importante che abbiamo in locandina. Tra gli altri, non da dimenticare anche Peroni. Un contatto quasi per caso che però ha la sua importanza...si sa che la birra non deve mancare mai nel post-gara, no? Infine c’è anche Dacia, interessata a questi eventi per via delle nuove vetture da pubblicizzare.
D- Marco vogliamo a questo punto ricordare le tappe del circuito?
R – Certo, volentieri! Domenica 12 c’è il Trail degli Eremi, a Sgurgola in provincia di Frosinone. Poi si salta direttamente al 7 gennaio 2024 con il Trail della Memoria nel comune di Castro dei Volsci, l’11 febbraio c’è il Trail dei Castagni Secolari, il 10 Marzo il Trail Sentiero Natura, il 14 aprile il Trail Punta dell’Orticello, infine il 19 maggio il Trail Valle Sant’Angelo.
